La Qualità è una caratteristica del pensiero e dell'espressione che viene individuata mediante un processo non intellettuale. Il che significa che essa non può essere definita, perché definire è, appunto, un processo intellettuale. Se Qualità è 'ciò che piace' la Scienza non contempla l'esistenza di Qualità, soffre di una forma di pregiudizio nei suoi confronti.
Robert M. Pirsig

8 novembre 2010

Amatriciana

La storia della amatriciana a Roma e dintorni è abbastanza diffusa.
Ricetta che trova origine nella tradizione abruzzese, di Amatrice per l'esattezza (da cui il nome), da tempo è stata fatta propria dalle abitudini capitoline e non solo sostituendo dapprima gli strozzapreti con gli spaghetti ed infine nella più famosa variante romana con i bucatini.
Non rifacendomi alla preparazione tradizionale, ho apportato qualche modifica permettendomi di prepararla nel tempo necessario alla pasta di cuocere.
Visto l'utilizzo del pomodoro nella preparazione di questa portata, ho deciso di prender parte al contest organizzato da Il Pomodoro Rosso.
Come dicevo le variazioni consistono nell'aver utilizzato delle mezzemaniche corte rigate al posto degli spaghetti o bucatini ed aver sostituito il sugo di pomodoro con dei pomodori secchi di Pachino, messi a "riprendersi" per qualche minuto sotto l'acqua corrente, prima di essere asciugati con carta assorbente e buttati in padella dove ad attendere c'era il guanciale (che potete sostituire con della pancetta, magari affumicata) già ripassato nell'olio.
Ho omesso l'utilizzo del peperoncino preferendo una macinata all'istante di pepe nero prima della "spruzzata" finale, generosa, di pecorino romano.
E' anche catalogabile tra le ricette svuota frigo tant'è che quasi sempre tutti gli ingredienti sono disponibili in casa.
Al palato netta la distinzione del sapore del guanciale morbido, succulento dal pecorino e dalla pasta scolata al dente.

In abbinamento abbiamo degustato offida passerina DOC spumante di Tenuta Cocci Grifoni, passerina 100%, vitigno autocnono, genuino e che rappresenta il suo territorio in tutta la sua freschezza.
Spumantizzazione con metodo Martinotti, si presenta giallo paglierino, brillante con perlage persistente.
Al naso fragranza netta di pane e frutta bianca confermata al palato con freschezza finale e lunga persistenza.

4 commenti:

  1. ottima la tua variante con i pomodori secchi!
    Io la faccio sempre con la bresaola o la carne secca al posto della pancetta, viene ancora più saporita, provare per credere!

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  2. adoro i pomodori secchi, quindi prendo nota della gustosa variazione :) anche l'uso delle mezze maniche rigate aiuta a trattenere meglio questo bel sugo, insomma adotto in pieno la ricetta :D

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  3. bella....ruvida, gustosa e piena! buona serata

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  4. ..Wow, devo dire che mi hai stupito! :)
    Sapori forti... Mi piace!
    Bravo :)
    Babi

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