La Qualità è una caratteristica del pensiero e dell'espressione che viene individuata mediante un processo non intellettuale. Il che significa che essa non può essere definita, perché definire è, appunto, un processo intellettuale. Se Qualità è 'ciò che piace' la Scienza non contempla l'esistenza di Qualità, soffre di una forma di pregiudizio nei suoi confronti.
Robert M. Pirsig

21 maggio 2010

Porchettiamo

Si è tenuto in Umbria, precisamente in quel di San Terenziano (PG), un incontro con al centro la porchetta. Prelibatezza da poter gustare tutti i giorni per gli abitanti delle regioni del centro Italia (Umbria e Lazio su tutte) ho trovato interessante la qualità di questa manifestazione.
Soprattutto per l'ordine e gli stand ben attrezzati, chiusura del centro cittadino, calma e tanta natura intorno a noi.

Tra gli stand mi sono soffermato su uno in particolare sia per come era allestito sia per la cortesia e professionalità riscontrata in un giovane produttore di salumi, Alessandro Granieri, che ha ereditato dai familiari questa passione iniziata nel 1916.
Ho assaggiato: porchetta cotta a legna con spezie coltivate in azienda, diversi tipi di salame (cotto a legna, di magro, di cinghiale, culatello, prosciutto crudo nazionale Umbro 16/18 mesi, capocollo, lonzino, guanciale) ma quello che più mi ha colpito è stato quello al Sagrantino dove l'impasto rimane a bagno 1 giorno nel nobile nettare rosso per poi cominciare, insaccato, la stagionatura.
Per insaccare i salami viene adoperato, a detta del produttore, budello naturale.
La stagionatura, per i prodotti cotti a legna avviene in forni alimentati con legno di corbezzolo che, una volta giunti alla giusta temperatura, ospiteranno i salumi per la stagionatura.

GIOVANNI GRANIERI
Produzione propria salumi freschi e stagionati
Strada per la Puglia, 52/53
06050 CASALALTA di Collazzone (PG)
Tel/Fax: 075 8707258

Ho abbinato ai vari panini del Sagrantino, ottimamente servito presso lo stand dell'Associazione "Strada del Sagrantino", Arnaldo Caprai 2005 e Dionigi 2004 non filtrato.
Il primo presenta subito ottima consistenza, note di frutta rossa matura ed un tannino marcato. Il Sagrantino di Dionigi l'ho trovato molto più rotondo, confetture di more ed un finale elegante dal tannino gentile.
Ha chiuso la degustazione un Passito di Sagrantino abbinato ad un pecorino 100% sardo.

2 commenti:

  1. davvero carino il tuo blog e con tante ricette interessanti, se vuoi fare un salto nella mia cucina ...
    http://biscottirosaetralala.blogspot.com

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  2. ciao Aurore
    passerò a vedere cosa bolle in pentola, grazie per la segnalazione.
    ultimamente ho davvero poco tempo per aggiornare il blog.

    NC

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