20 febbraio 2010
Calamari gratinati al forno
Questo è un piatto che ho preparato con il piacere e la voglia di non portare in tavola sempre le stesse portate, sarebbe bastato farne una calamarata e via.
Aspetto importante per la preparazione, naturalmente, è il calamaro, la sua freschezza nonchè il suo taglio (e parliamo di prodotto fresco, ovviamente opinabile).
Ho tagliato a listelle il calamaro una volta aperto, ma lo si potrebbe tagliare in 3 senza aprirlo pulendolo per bene, immerso in un composto di pangrattato, aglio, prezzemolo ed olio, sincerandomi che il calamaro fosse ricoperto di pangrattato.
Successivamente l'ho infornato in una pirofila, con carta da forno, per 15 minuti a 180° poi l'ho estratto, una leggera grattugiata grossolana di ragusano, in forno per 5' e, ancora caldi, subito in tavola.
Preparazione per 2 persone:
2 calamari
1 spicchio d'aglio
olio EVO
prezzemolo q.b.
pangrattato q.b.
I tentacoli sono stati prima immersi nel composto e poi arrotolati, fino a comporre una piccola torre.
La prossima volta aggiungerò sicuramente uvetta e delle mandorle, ho come l'impressione che male non ci sarebbero stati, come pure dei pistacchi.
Una falanghina irpina DOC con buona mineralità e carattere ha egregiamente accompagnato il calamaro.
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